Gianfranco Corona

SENZA CORRENTE 

 

Non puoi vedermi

perché  mi appoggio

a questa presenza

che si accende

senza corrente.

L’attesa strappa

alla gioia

un tedioso rintocco

che inseguo

come strano miracolo,

solo attraverso

la notte.

Resterò in questi confini,

assillanti,

così sicuro

di rimuovere il buio.

 

FANTASMI IN ABBANDONO

 

E’ un genio inesistente

quell’impetuosa trascuratezza …

scardinamento individuale.

Ho accettato

la percezione tortuosa

quando l’intuizione embrionale

ha formato

fantasmi in abbandono.

Le nostre onde

hanno combattuto

in un ruolo di necessità.

E’ antichissimo il tempo,

dove lo sfruttamento dell’illusione

stimola la nudità del sentimento.

 

DIPINTO A MANO

 

Ti aspetterò

anche se la sorte

è avara,

e si accanisce

con questa pioggia

dipinta a mano

e appesantisce

quest’albero.

La vita la porto

dentro,

come un eroe

nel traffico

irrequieto

di una promessa.

Affamato dal mondo,

dentro un bozzolo invisibile

inseguendo fili colorati.

Così,

strascicando i sogni,

aspetto una tregua

mentre la fuga

si abbandona

alle gesta

che riprendono colore.

 

LUNA SULLA NEBBIA

 

Ho accarezzato

dolcemente

il profilo della luna.

Ti rivedrò

nel suo alone,

anche se la nebbia

naufraga col vento

dentro la tempesta

e assomiglia

a correnti di parole,

ormai strappate

dal cuore fermo

come un fiore

perso nella palude.

La coscienza

è uno spasimo,

sogno svelato

sanguinante e misterioso

come un falò

che accende la ragione.

E’ così lento il volo

che mi ispira,

l’ombra del mattino

copre la luna,

non rimarranno tracce

del mio dolore.

 

SCAVI NOSTALGICI

 

Questo scavare dentro

è una nostalgica

sregolatezza

del sentimento

trasferito

e puntellato

di prudenza.

 

Gianfranco Corona è nato a Codigoro (FE). Svolge attività letteraria di poeta e scrive dall’età di 13 anni; vive a Bologna. Nel 1984 l’Unità ha pubblicato alcune sue liriche nella rubrica ”Fatti in poesia” curata da Roberto Roversi. Fa parte del gruppo (Promozione Culturale) “ASSOLUTAMENTE AZZURRO”. E’ inserito in varie antologie poetiche e alcune riviste letterarie, inoltre ha presentato le sue poesie in varie performance. Per la sua attività poetica ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti. Ha pubblicato varie raccolte di poesia, tra le quali ricordiamo “PERCHE’ RITORNI L’ALBA” (1978),”SE L’INVERNO NON VUOLE MORIRE” (1980),”POeSIA” (1993),”I R-UMORI DELL’ANIMA” (1995). A gennaio 2011 è uscito ed. Albatros “IL RISVEGLIO DELL’ALBA”. A giugno 2011 è stato intervistato nelle trasmissioni televisive “SE SCRIVENDO”, ”BOOKSHELF trasmesse su SKY canale 830.

 

Gianfranco CORONA

Via G. Dossetti, 8

40128 Bologna

 

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